Attività Area Sociale
Consultori Familiari e Distretti Socio Sanitari dell’ASM - Matera
Attività dei Consultori familiari
I Consultori Familiari, strutture dei Distretti dell’ASM (Azienda Sanitaria Locale-Matera), sono servizi sociosanitari che si collocano nella rete territoriale degli interventi di aiuto e sostegno alle persone singole, alla coppia, a membri di una famiglia, di un gruppo, di una comunità.
Sono orientati alla prevenzione, all’informazione e alla promozione della salute e la loro finalità è quella di tutelare il benessere della donna, dell’età evolutiva, dell’adolescenza e sostenere le relazioni familiari in tutte le fasi del ciclo di vita.
In particolare, le attività consultoriali per l’affiancamento e il sostegno delle famiglie, della maternità e delle persone in situazioni problematiche, anche connesse all’immigrazione e alla disabilità, sono organizzate privilegiando il lavoro integrato dei professionisti dell’area sociale e sanitaria presenti in ciascuna struttura.
In tali ambiti i Consultori Familiari offrono:
-
l’assistenza e il sostegno alla donna in gravidanza tramite percorsi di accompagnamento alla nascita e alla genitorialità, l’informazione e la consulenza sulla tutela e il sostegno della maternità e paternità (D.lgs. n.151/01), sui servizi sociali e sanitari presenti sul territorio;
- l’informazione e la consulenza in merito alla contraccezione e alla sessualità al fine di promuovere la procreazione e la genitorialità responsabile;
- l’accoglienza, l’assistenza e il sostegno alla donna che richiede l’interruzione volontaria della gravidanza, gli interventi di tutela sociale e di prevenzione, in base a quanto previsto dalla L.N. n. 194/78 "Norme per la tutela sociale della maternità e sull’interruzione volontaria della gravidanza". Alle ragazze minorenni è dedicato un percorso assistenziale e di supporto specifico;
- la consulenza e il sostegno alla donna, al singolo, alla coppia, alla famiglia per problematiche socio-ambientali e relazionali, vicende separative, conflittualità familiari, situazioni di maltrattamento;
- l’accoglienza e l’ascolto di adolescenti con difficoltà legate alla particolare fase di crescita (difficoltà di comunicazione con i genitori, con l’altro sesso, insuccessi scolastici, disagio sociale, problematiche circa l’affettività e la sessualità);
- gli interventi volti all’integrazione sociale e scolastica delle persone con disabilità in età evolutiva (L.N. 104/92);
- l’informazione e l’orientamento circa la tutela dei diritti e l’inclusione sociale delle persone adulte con disabilità (L.N. n.104/92 e L.N. n. 68/99);
- l’integrazione con i servizi socio-assistenziali dei Comuni e il raccordo con le altre Istituzioni e Agenzie del territorio (scuola, terzo settore, volontariato, gruppi e associazioni) per la definizione e attuazione di programmi comuni d’intervento e di progetti personalizzati ( L.N. n.328/00, L.R. n.4/07).
- l’accoglienza, l’informazione e l’orientamento delle persone immigrate al fine di garantire loro il diritto all’accesso e alla fruibilità dei servizi sociali e sanitari del territorio e di migliorare i processi di inclusione sociale.
Le modalità di accesso.
Ai Consultori Familiari possono accedere i cittadini di ogni età e provenienza.
Nelle strutture sono presenti assistenti sociali, ostetriche, infermieri, ginecologi e psicologi.
Per le attività sopra elencate l’accesso è diretto, non prevede lista d’attesa e non è necessaria l’impegnativa del medico di medicina generale; per l’appuntamento è tuttavia opportuno un contatto telefonico.
Tutte le prestazioni erogate sono gratuite ed è garantita la tutela della riservatezza in base alla legge 675/96.
Sedi |
Recapiti |
Orari |
Consultorio Familiare Matera Matera |
Tel. 0835 253732 0835 253688/90/63 |
Dal lunedì al venerdì 800 / 14,00 |
Consultorio Familiare Policoro Via Moncenisio (sede Distretto Sanitario) Policoro |
Tel. 0835 986452 0835 986500 |
Dal lunedì al venerdì 8,00 / 14,00 |
Attività dei Distretti Socio Sanitari
Disciplinati dalla normativa nazionale, i Distretti Socio Sanitari assicurano alla popolazione del territorio di riferimento, l'accesso ai servizi e alle prestazioni sanitarie e sociali ad elevata integrazione sanitaria, attraverso la valutazione dei bisogni e la definizione dei servizi di primo livello o di base quali:
- l'assistenza specialistica ambulatoriale,
- l'assistenza ad anziani e persone con disabilità, l'assistenza domiciliare integrata (ADI),
- l'assistenza e la cura della salute della donna, dell'infanzia e della famiglia.
In tali ambiti i Distretti socio sanitari offrono:
- la consulenza e il sostegno alla donna, al singolo, alla coppia, alla famiglia per problematiche socio-ambientali e relazionali, vicende separative, situazioni conflittuali, maltrattamento;
- l’accoglienza e l’ascolto di adolescenti su accesso spontaneo per difficoltà di comunicazione con i genitori, con l’altro sesso, insuccessi scolastici, disagio sociale;
- gli interventi volti all’integrazione sociale e scolastica delle persone con disabilità in età evolutiva (L.N. 104/92);
- l’informazione e l’orientamento circa la tutela dei diritti e l’inclusione sociale delle persone adulte con disabilità (L.N. n.104/92 e L.N. n. 68/99);
- l’integrazione con i servizi socio-assistenziali dei Comuni e il raccordo con le altre Istituzioni e Agenzie del territorio (scuola, terzo settore, volontariato, gruppi e associazioni) per la definizione e attuazione di programmi comuni d’intervento e di progetti personalizzati ( L.N. n.328/00 , L.R. n. 4/07);
- l’informazione e la consulenza alle famiglie all’interno dei programmi di assistenza socio-sanitaria domiciliare (ADI), nonché l’informazione circa le prescrizioni dei presidi e degli auslii sanitari;
- il raccordo con il Dipartimento di Salute Mentale, Servizio Tossicodipendenze, Reparti Ospedalieri e specialistica ambulatoriale, afferenti alle sedi distrettuali;
- l’accoglienza, l’informazione e l’orientamento delle persone immigrate al fine di garantire il diritto all’accesso e alla fruibilità dei servizi sociali e sanitari del territorio e di migliorare i processi di inclusione sociale.
Le modalità di accesso.
Ai Distretti socio sanitari possono accedere i cittadini di ogni età e provenienza. Nelle strutture sono presenti assistenti sociali, infermieri, psicologi, dirigenti medici. Per le attività sociali sopra elencate, l’accesso è diretto, non prevede lista d’attesa e non è necessaria l’impegnativa del medico di medicina generale; per l’appuntamento è tuttavia opportuno un contatto telefonico. Tutte le prestazioni erogate sono gratuite ed è garantita la tutela della riservatezza in base alla legge 675/96.
Sedi |
Recapiti |
Orari |
Distretto Socio Sanitario Tricarico |
Tel. 0835 524303 |
Dal lunedì al venerdì 8,00 / 14,00 |
Distretto Socio Sanitario Ferrandina |
Tel. 0835 253977 |
Dal lunedì al venerdì 8,00 / 14,00 |
Distretto Socio Sanitario Irsina |
Tel. 0835 524428 |
Dal lunedì al venerdì 8,00 / 14,00 |
Distretto Socio Sanitario Bernalda |
Tel. 253948/55 |
Dal lunedì al venerdì 8,00 / 14,00 |
Distretto Socio Sanitario Montescaglioso |
Tel. 0835 253933 |
Dal lunedì al venerdì 8,00 / 14,00 |
Distretto Socio Sanitario Stigliano |
Tel. 0835 569884 0835 569885 |
Dal lunedì al venerdì 8,00 / 14,00 |
Distretto Socio Sanitario Montalbano J.co |
Tel. 0835 986725 0835 986735 |
Dal lunedì al venerdì 8,00 / 14,00 |