Unità Operativa Semplice Dipartimentale “Terapia Intensiva Intermedia Respiratoria” (U.T.I.I.R.)

La U.O.S.D. di Terapia Intensiva Intermedia Respiratoria (UTIIR) è un’area specialistica pneumologica del dipartimento medico dedicata al monitoraggio e all’assistenza intensiva d’organo del paziente respiratorio critico ed instabile finalizzata a migliorare gli scambi respiratori insufficienti nonostante i trattamenti farmacologici.

Il trattamento dell’insufficienza respiratoria acuta (IRA) o cronica riacutizzata secondaria a patologie prevalentemente polmonari, è la condizione clinica trattata in UTIIR con metodiche strumentali di ventilazione meccanica non invasiva o invasiva su cannula tracheostomica mediante l’utilizzo di ventilatori polmonari pressometrici o volumetrici ed apparecchiature che consentono di erogare ossigeno ad alta pressione e flussi elevati (50 - 60 lt/min) con cannule nasali (HFNC, hight flow nasal cannula).

In U.T.I.I.R. viene inoltre attuato lo svezzamento dei pazienti sottoposti a ventilazione meccanica invasiva provenienti dalle U.O. di Rianimazione della zona, estubati da poco o tracheostomizzati, con recupero, quando possibile, di autonomia ventilatoria totale o parziale.

La struttura inoltre collabora con il Servizio di Assistenza Domiciliare (ADI) per la dimissione protetta dei pazienti con indicazione a ventilazione meccanica domiciliare a lungo termine e provvede alla formazione dei caregivers prima della dimissione.

L’U.T.I.I.R. è una struttura integrata in senso spaziale (confinante) e funzionale (flusso bidirezionale) con il reparto di Pneumologia per far fronte all’emergenza del reparto stesso e contemporaneamente trovare nel reparto il luogo di accoglimento del paziente che non necessita più di gestione clinica e strumentale intensiva (step-up/step-down).

L’UTIIR è un’area di “degenza protetta” in cui sono disponibili 6 posti letto (elettrici, bariatrici) ordinari, che possono diventare 12 in situazioni emergenziali come quella pandemica da Sars Cov 2, tutti dotati di monitor polifunzionali per la rilevazione dei principali parametri vitali cardio respiratori (saturimetria, frequenza respiratoria, frequenza cardiaca, ECG, pressione arteriosa non invasiva) integrati con un sistema di monitoraggio telemetrico centralizzato che consente la
rilevazione costante e continua dei suddetti parametri di funzione cardio-respiratoria da remoto implementato di un sistema di videosorveglianza.

L’elevata complessità clinico-assistenziale dei pazienti è garantita da medici specializzati nella gestione delle malattie respiratorie, esperti in fisiopatologia cardiorespiratoria ed endoscopia bronchiale, formati per interpretare correttamente parametri funzionali cardiorespiratori
(spirometria, ECG, EGA) ed attuare procedure diagnostico-terapeutiche invasive (broncoscopie, toracentesi, drenaggi toracici ecc.).

Il personale infermieristico ha una specifica formazione intensivologica respiratoria, consolidata conoscenza delle metodiche di monitoraggio cardiorespiratorio non invasivo e di gestione di apparecchiature elettromedicali dedicate (emogasanalizzatori, broncoscopi, aspiratori, pompe infusionali, apparecchi per alti flussi di ossigeno, ventilatori meccanici ecc.) e adeguata capacità di formazione dei caregivers per i pazienti da avviare a domicilio in ADI.

L’U.T.I.I.R. è la struttura di riferimento zonale per la gestione del paziente con insufficienza respiratoria acuta o acuta su cronica.

Le stesse della U.O. di Pneumologia (vedi pagina dedicata)

Le informazioni circa l’esito degli esami eseguiti e l’evoluzione clinica vengono fornite a persona autorizzata dal paziente dal lunedì al sabato dalle ore 17 alle ore 18.

A tutela della privacy non vengono fornite informazioni telefoniche circa lo stato di salute dei pazienti.

E’ consentito l’ingresso di un solo parente per paziente al giorno, in relazione alle condizioni cliniche dello stesso e comunque per il tempo necessario a una breve visita dalle ore 18 alle ore 19, solo su autorizzazione del Responsabile dell’UTIIR o del Direttore dell’U.O. di Pneumologia oppure, in loro assenza, di un medico del reparto.